La ghisa per le cotture “in umido” vol.3

 

Ecco un tagliere abbastanza impegnativo preparato in un sabato di giugno dopo 7 ore di duro lavoro, impossibile? no ma un griller completo necessita dell’aiuto della ghisa!!!

benvenuti alla terza puntata dedicata a tutti quelli che vogliono avvicinarsi al mondo del bbq.

Siamo abituati grigliare all’aperto, cotture dirette, fumo che manco ci trovassimo in un banco di nebbia nella pianura padana, nella migliore delle ipotesi abbiamo magari approcciato con i classici U.S.A., pulled pork,  ribs, brisket.

Benissimo, siamo sulla strada giusta, ora dobbiamoperò pensare a qualcosa di innovativo, di diverso e che ci permetta di poter unire la cultura culinaria con quella del BBQ.

E’ importante infatti, che il bbq venga vissuto a 360°, sappiate che con il vostro dispositivo potete fare tutto: paella, gricia, stracotti, dolci, pizza e cotture in umido varie.

Vi chiederete il perchè della ghisa in tutto questo discorso e perchè la maggior parte degli accessori per il bbq sono in ghisa.

La ghisa è un materiale ferroso, è un pessimo conduttore di calore il che significa che necessita di maggior tempo per riscaldarsi ma mantiene la temperatura più di qualsiasi altro materiale, il calore si propaga in modo estremamente uniforme e difficilmente brucia il cibo all’interno.

Infatti la ghisa resiste a temperature elevatissime, non si deforma e non fonde, il materiale perfetto per il nostro barbecue per via del fatto che è difficile regolare la temperatura della fiamma viva del carbone (se non a coperchio chiuso).

Ebbene si, abbiamo voluto provare alcuni di questi prodotti, li abbiamo testati per 3 settimanee siamo giunti ad una conclusione:

NON CE NE SEPARERMO MAI

Nell’era dei social siamo ormai targettizzati come bbq blogger e tra i vari produttori ne abbiamo scelto uno che alla fine dei test è risultato essere un eccellente partner per qualità dei prodotti e per la diversificazione degli stessi. Insomma, di qualsiasi elemento in ghisa abbiate bisogno peril il vs BBQ, Silver Cooking ce l’ha.

Facciamo un passo indietro, abbiamo imparato ad affumicare ribs, pulled pork e qualche brisket e sappiamo benissimo che il risultato finale è quello di un’innumerevole quantità di proteine e forte sentore di fumo, abbiamo gente a cena e dobbiamo integrare il nostro menu con un antipasto, un contorno o diversificare un piatto portante con la cottura in umido.

L’utilizzo della cocotte e comunque adattabile anche nel forno o fornello di casa ma a noi interessa il fatto che sia completamente in ghisa e possa stare nel kettle senza nessun problema.

Premetto che al prima utilizzo sono rimasto stupefatto dal peso imponente di questa pentola, la prima impressione è stata quella di uno strumento di altissima qualità, ho avuto un flashback, i cari Terence Hill e Bud Spencer che mangiavano i fagioli nella pentola col mestolo di legno, deciso, stasera propongo i fagioli del “vecchio West”.

Ho scelto una cocotte da 20 cm per il mio weber mt 57, poggiata al centro direttamente sopra le braci ed aggiungo un dito di olio per far rosolare le cipolle.

La tempertaura stenta a salire ma non preoccupatevi, ne troverete estremo beneficio quando dopo un’ora di cottura quasi a diretto contatto con le braci, il cibo non si attaccherà al fondo della cocotte e la temperatura all’interno rimarrà pressochè stabile.

Il grosso vantaggio di questi dispositivi sta nel fatto che il controllo della temperatura del carbone è molto poco uniforme, difficilmente quando verso brace accesa avrò la stessa temperatura su tutta la superificie, la pentola in ghisa rimedierà evitando che il cibo che si trovi nella parte più calda cuocia prima.

Altro consiglio è eseguire la prima parte della cottura senza coperchio ma a barbecue chiuso, in questo modo il calore sarà distribuito anche lateralmente lasciando penetrare all’interno dei cibi (solidi o liquidi) il sentore di affumicato o di carbone. Termineremo la nostra cottura a coperchio chiuso nel caso in cui avessimo bisogno di maggiore umidità.

La cocotte si presta egregiamente all’utilizzo nel bbq, la settimana successiva ho invece testato la stessa portata (fagioli del vecchio west) nel fornello a gas della cucina di casa, purtroppo la pentola in ghisa nonha beneficiato degli stessi vantaggi a causa della ridotta dimensione della “rosa” di fuoco sottostante.

La cocotte in ghisa nasce per il barbecue, a cabone o a gas o nel forno di casa, in questi ambienti la qualità del cibo sarà la migliore mai assaggiata.

A breve vi mostreremo la cottura in umido della carne ed una ricettina strabiliante…coming soon!!!