Ciao a tutti e bentornati su 55alcuore.
La bella stagione fa capolino anche se le belle giornate si fanno attendere, poco male, un vero griller non teme la pioggia ne il vento, si accende e si testano nuove ricette per l’estate in (speriamo) arrivo.
La carne arrosto da me ha un odore domenicale, non c’è niente da fare ne da dire, fa suonare le campane a festa più di qualsiasi altro piatto.
Sarà che durante la settimana, complice il sempre minor tempo a disposizione, difficilmente siserve un secondo piatto a tavola e siamo sempre più propensi verso il piatto unico per tornare velocemente alle attività lavorative.
La domenica no…ci rilassiamo, un buon piatto di tagliatelle e poi…un profumatissimo arrosto.
Oggi ho voluto fare una prova e fortunatamente è ben riuscita, voglio quindi pubblicare la ricetta perchè facilmente replicabile.
Ho acquistato un bel pezzo di lonza di maiale con l’intenzione di aprirlo a “libro”, preparare unbuon ripieno ed una crosticina esterna ai peperoni.
La difficoltà di questa preparazione, oltre a quella di avere una discreta manualità nel taglio e nel confezionamento della carne, è quello di mantenere l’interno morbido e succoso in quanto il maiale, se non particolarmente grasso, potrebbe tendere a “seccare” e quindi a diventare leggermente “legnoso”.
Ingredienti:
Per prima cosa tagliate il peperone, cipolla e carota in piccoli pezzi e metteteli in una padella con un pò d’olio EVO, fare rosolare il tutto aggiungendo un pò di vino bianco per sfumare e mezzo bicchiere d’acqua, aggiustare di sale e pepe e frullare minuziosamente il tutto con un frullatore ad immersione fino all’ottenimento di una crema. Se necessario, prima di frullare, eliminare l’eventuale acqua in eccesso.
Prendiamo la carne ed apriamola a libro in tre o quattro parti a secondo dello spessore della stessa, utilizzate un coltello molto ben affilato tagliando prima a metà in senso longitudinale arrvando fino a 3 cm dal bordo, se necessario tagliare ulteriormente alla destra e sinistra. Utilizzate un batticarne per uniformare lo spessore della carne, più lo spessore è omogeneo e migliore è il lavoro finora fatto.
Tritate finemente le erbe aromatiche e gli spicchi di aglio freschi, massaggiate con un velo d’olio l’interno della carne appena aperta e cospargetene con le erbe aromatiche e l’aglio.
Come insaporitori ho utilizzato una profumata miscela dei grani di pepe nero, rosa, bianco e pimento Giamaicano prodotti dalla Caber così come Il Sale Rosso delle Hawaii, un sale marino ricco di ferro e dal colore rossastro assorbito dalle argille di origine vulcanica con una spiccata sapidità rispetto al tradizionale sale marino bianco anch’esso prodotto dalla nota azienda Emiliana.
Macinatene in maniera regolare su tutta la superficie.
Prendete ora le salcicce, togliete la pelle e spalmatela delicatamente sopra le spezie così come la crema di peperoni (lasciatene un pò per l’esterno), tranquilli, il sapore non sarà invasivo, mettetene in quantità anche perchè un pochino la perderete in cottura.
A questo punto potete arrotolare letteralmente l’arrosto e legarlo con l’apposito spago per arrosti, mi raccomando, ben stretto!!!
Utilizzate la crema di peperoni avanzata per condire la parte superiore del nostro arrosto facendola aderire bene alla carne, in questo modo creeremo una gustosissima crosticina esterna da leccarsi i baffi.
A questo punto possiamo mettere in cottura e scegliere se utilizzare il forno della nostra cucina a 150 gradi oppure il nostro amato barbecue alla stessa temperatura ma lanciando chips o chunk di ciliegio per donare una nota di affumicato impossibile da ottenere con il forno.
Noi abbiamo provato a dare risalto alla crema di peperoni tenendo il profilo di affumicatura molto basso per evitare che il ciliegio fosse salito in “cattedra”, abbiamo dunque affumicato per una mezzora circa.
Come sempre, per una migliore esperienza culinaria condigliamo l’utilizzo di un termometro pre carne, meglio se con sonda Bluetooth, raggiunti i 70/72 gradi al cuore possiamo far riposare la carne per una mezzoretta prima servirla in fette spesse mezzo centimetro circa.
Buon appetito e alla prossima ricetta…