Pomodorini bruciati e cipolle

E’ sicuramente una delle ricette più amate dal pubblico dei “griller”, se ne parla veramente tanto su tutti i blog e pagine social, vi posso assicurare che se ben realizzato, questo sarà un piatto che farà girare letteralmente la testa ai vostri ospiti.

Il mondo del barbecue è in crescita esponenziale nel nostro paese, dopo decenni di scuola dai maestri sudamericani e nordamericani, siamo sicuramente diventati più bravi, molto bravi nella realizzazione dei loro piatti, troviamo quindi ricette dappertutto e le tecniche di cottura permettono di ricavare anche nuove creazioni.

Volevo quindi precisare che in questo caso non ho inventato nulla, non sono ovviamente io l’inventore di questa ricetta ma….il mondo barbecue permette a tutti di poter personalizzare a proprio piacimento le preparazioni in quanto ogni nota affumicata, ogni grado di cottura in più, ogni ingrediente o spezia, possono rendere un piatto eccellente o mediocre.

Vi confesso che se preparo 20 volte consecutive le ribs di maiale laccate con salsa barbecue non avranno mai lo stesso identico sapore in quanto la materia prima sarà diversa, così come le condizioni climatiche e l’umidità e la quantità degli ingredienti….LA QUANTITA’ DEGLI INGREDIENTI??????

Mi direte….ma come??? non è tutto sempre pesato al grammo?

La mia personale risposta e…ripeto, è solo la mia personale interpretazione, no!!!

A volte, in alcune preparazioni e ricette occorre conoscere l’essenza del piatto, le sensazioni che deve esprimere e a volte solo provando e assaggiando, possiamo donare finalmente alla nostra ricetta, una personalizzazione.

Pensate che barba sarebbe se tutti producessimo salsa barbecue con lo stesso sapore, stessa ricetta, faremo prima a comprarla in barattolo.

Tutta questa introduzione solamente per dire che… in questa ricetta non scriverò esattamente il peso di tutti gli ingredienti ma cercherò di descrivere quale deve essere il risultato finale spiegandovi quali possono essere i passaggi chiave per arrivarci.

Un’altra precisazione che volevo fare e che ho già fatto in un altro articolo è che purtroppo non tutte le preparazioni adatte al bbq possono essere replicate nel forno di casa, ovvero non avranno lo stesso risultato.

In questo caso è assolutamente possibile farlo, non con gli stessi identici risultati, mancherà la nota affumicata del carbone ma potrete stupire ugualmente i vostri commensali.

Basta con le chiacchiere, partiamo con la ricetta:

Ingredienti:

  • Pomodorini Pachino (non picadilly ne altro, qui servono i pachino, della migliore qualità che trovate)
  • sale grosso
  • zucchero di canna
  • salsa worchestershire
  • salsa di soia
  • cipolla rossa
  • pepe nero
  • olio evo
  • aceto di mele
  • pane per bruschetta

Prendete un contenitore di alluminio usa e getta di dimensioni adeguate a contenere tutti i pomodorini che volete cucinare facendoli stare abbastanza “comodi” dentro.

Mettete olio EVO all’interno del contenitore, non siate avari, l’olio servirà poi per “inzuppare” bene la bruschetta.

Adesso potete mettere altri ingredienti, due cucchiai di aceto di mele, un cucchiaio di salsa worchestershire, un cucchiaio di salsa di soia.

tagliate la cipolla rossa a metà e poi a fettine molto sottili con un coltello affilato.

Mettete ora tutti i pomodorini  nel contenitore senza averli tagliati, devono rimanere integri così come raccolti dalla pianta o presi dalla scatola del supermercato (ovviamente lavati).

Mettiamo anche la cipolla a fare compagnia ai pomodorini.

A questo punto possiamo spolverare i pomodorini con del sale grosso, un pochino di pepe (non molto altrimenti copre i sapori e abbastanza zucchero di canna.

Cosa significa abbastanza…il sapore finale deve essere agrodolce, per cui avendo già inserito ingredienti acidi, lo zucchero dovrebbe in qualche modo sovrastarli, la quantità dovrebbe essere quindi superiore a quella del sale.

A questo punto c’è la parte più divertente, quella dove ci sporchiamo le mani, amalgamiamo tutti gli ingredienti con la mani mischiando gli elementi liquidi con quelli secchi e con pomodorini e cipolle.

Ora abbiamo due possibilità, settare il nostro barbecue a 170 gradi circa e mettere in cottura a fuoco indiretto (lontano dalle braci) o settare il forno a 150 gradi statico e mettere in cottura.

Ora non dobbiamo far altro che aspettare che i pomodorini non “scoppino”, infatti non avendoli tagliati, con l’aumento della temperatura interna si apriranno naturalmente in due.

La cottura potrebbe durare anche 2 ore, l’importante è fare attenzione che le cipolle non brucino.

Il risultato finale, quello che a me piace, è un pomodorino bruciacchiato sulla buccia e cipolla morbidissima.

Con questa preparazione ancora calda potrete condire delle bruschette con risultati in termini di applausi strepitosi, sentirete in bocca un’esplosione di sapori, dall’agrodolce all’affumicato (se fatto al bbq), con la cipolla che dona al pomodorino un gusto eccezionale.

buon appetito a tutti!!!